Storia di Baccellino
Teatro ragazzi
Compagnia Pupi di Stac
Ricerche e testo di Laura Poli
Scene di Massimo Mattioli
Burattini originali di Carlo Stazioni
Musiche di Enrico Spinelli
Attingendo all’inesauribile fonte della fiabistica popolare toscana, ecco un’allegra storia d’avventure con protagonisti i burattini. Il Re è grave: per guarire la sua buffa malattia, che nessuno sa curare, impone al contadino Beppe di andare a prendere una penna dell’Orco. Baccellino, spuntato da un cesto di fave fresche (a Firenze “baccelli”) per un incantesimo di una buona vecchia, decide -incoraggiato dal pubblico- di tentare l’avventura al posto del padre.
Incontra così molti personaggi che lo aiutano, in cambio della promessa di una penna magica per curare i propri acciacchi. Assieme a Marianna, la serva dell’Orco, il bimbo riuscirà nell’impresa, dopo un incalzante viaggio di ritorno con la minaccia di essere scoperti e raggiunti dal bestione infuriato.
Per finire, puniti i malvagi, felicità per tutti i “buoni” e una sacco di monete d’oro per i poveri contadini da parte del Re ormai tornato in salute!