La Nuova Pippolese
Il concerto in occasione della Festa dei nonni
In occasione della Festa dei nonni siamo lieti di ospitare il concerto della Nuova Pippolese, adatto sia ai più grandi che ai più piccini, per riscoprire insieme le storiche canzoni che da sempre hanno accompagnato la vita dei Fiorentini.
Le “pippolesi” fiorentine, il cui singolare nome è da attribuirsi probabilmente all’uso quasi esclusivo di strumenti a plettro, comunemente chiamato in Toscana “pippolo”, sono orchestre (in alcuni casi formate da 40 elementi!) che, a partire dagli inizi del secolo scorso fino ad oggi, si esibiscono in occasione delle più celebri feste fiorentine, come la Rificolona, San Giovanni, la Festa del Grillo, la soppressa Fiera degli Uccelli e la Festa di San Lorenzo.
All’inizio del 2015, l’Associazione Culturale La Scena Muta decide di rimettere in piedi la Pippolese, che in poco tempo raggiungerà un organico di quasi 40 elementi di ogni età, professione, ceto sociale, preparazione musicale (dai musicisti professionisti agli appassionati), suonando con successo in numerosissime occasioni. In organico, da sempre aperto a tutti, sono presenti gli strumenti della tradizione come chitarre e mandolini, ma anche ukulele, banjo, guitarron messicano e altri strumenti non “a pippolo”, quali fisarmonica, violino, viola da gamba e percussioni. Protagonista di numerosissimi concerti in giro per la Toscana fin dai primi tempi dalla formazione, dal 2018 La Nuova Pippolese entra anche nelle scuole elementari con un progetto di conoscenza della musica tradizionale fiorentina spiegata ai bambini.
Fanno parte del repertorio de La Nuova Pippolese tantissime canzoni della tradizione fiorentina e toscana, alcune estrapolate del repertorio contadino (come ad esempio Il Grillo e la Formica, La biritullera, L’amore è come l’ellera) dal repertorio della canzone d’autore (come Mattinata Fiorentina, La porti un bacione a Firenze o Firenze sogna), o estratti da operette (Canzone della Rificolona, Com’è bello guidare i cavalli), più altre composizioni inedite di autori minori, recuperate e riarrangiate da vecchi spartiti impoleverati nei mercatini delle pulci come Il grillo dell’Ascensione o La torre di Arnolfo.